La mastoplastica additiva è l’intervento di chirurgia estetica che consente di aumentare il volume e migliorare la forma del seno tramite l’inserimento di protesi mammarie, restituendo proporzioni armoniose e un profilo naturale.
È indicata per donne con sviluppo mammario completo, motivate e con aspettative realistiche.
Grazie all’ampia scelta di forme, volumi e proiezioni, l’intervento viene personalizzato in base alle esigenze e alla morfologia di ogni paziente.
Le protesi possono essere inserite attraverso differenti vie di accesso (sottomammaria, periareolare o ascellare) e posizionate sotto la ghiandola, sotto il muscolo o con tecnica dual-plane, in base alla struttura anatomica e al risultato desiderato.
Il risultato finale è un seno più armonioso, proporzionato e naturale, con cicatrici minimamente visibili.
Di seguito alcune immagini prima e dopo l’intervento. per mostrare i risultati ottenibili attraverso una pianificazione chirurgica personalizzata.
– Nel solco sottomammario: la ghiandola mammaria non viene toccata perché si scivola sotto di essa.
– Le cicatrici nel solco, dopo poco tempo, sono pressoché invisibili.
– Intorno all’areola mammaria (metà inferiore): le cicatrici, a causa della differenza di colore della pelle, diventano dopo poco tempo praticamente invisibili. La ghiandola mammaria viene però incisa perché si deve passare al di sotto di essa.
– Sotto l’ascella: le cicatrici sono nascoste. Attraverso questa via è preferibile inserire protesi tonde e non anatomiche. La sostituzione delle protesi, se necessaria, è più difficoltosa. C’è un maggiore rischio di danneggiare i vasi linfatici ascellari.
Le protesi possono essere posizionate sotto la ghiandola mammaria, sotto il muscolo o con tecnica “dual-plane” (parzialmente sotto il muscolo).
Di seguito alcune immagini prima e dopo il trattamento.