Si tratta di un intervento chirurgico che mira alla correzione delle orecchie ad ansa (dette comunemente a sventola), ovvero di quei casi in cui i padiglioni auricolari risultino un po’ troppo sporgenti e distanti dalla nuca a causa di una malformazione della cartilagine.
Come per tutti i problemi di tipo estetico, anche per le orecchie a ventola è consigliabile consultare un chirurgo plastico per discutere l’entità del difetto, le possibilità di correzione e la motivazione personale, che è un elemento fondamentale da valutare: per i bambini o gli adolescenti in particolare la correzione di un difetto, soprattutto se è molto evidente, serve a tenere sotto controllo disagio e insicurezza.
Si può eseguire a qualsiasi età, ma è preferibile rimandarlo almeno dopo i 6 anni.
A seconda delle necessità, può essere opportuno intervenire su entrambe le orecchie oppure su una sola e la tecnica chirurgica può differire sui due lati.
Le cicatrici sono generalmente nascoste sulla faccia posteriore del padiglione auricolare, rivolte verso il cranio.
Medico Chirurgo specializzato in Chirurgia Plastica presso l’Istituto Ivo Pitanguy di Rio de Janeiro e in Chirurgia Maxillo-facciale presso l’Università degli Studi di Parma.
Speaker internazionale nei più prestigiosi congressi internazionali del settore medico-estetico.
Lingue parlate
Inglese, Portoghese, Spagnolo ed Italiano.